Contrasto alla povertà

Il contrasto alla povertà e all’esclusione sociale sono un caposaldo dell’azione della Regione, soprattutto in tempi di crisi come quello attuale.

Per le persone e le famiglie che si trovano in situazioni di fragilità economica e sociale sono previsti differenti servizi ed interventi, proposti, gestiti e finanziati dalla Regione stessa e/o da soggetti del Terzo settore. Dall’accoglienza a bassa soglia (per le persone senza dimora e in evidente stato di indigenza e marginalità sociale) al sostegno alle situazioni di grave difficoltà economica e sociale (per le persone che non hanno un reddito regolare, hanno perso il lavoro o non riescono ad inserirsi nel contesto sociale, non possono far fronte a spese urgenti e straordinarie per la casa e/o la salute): i supporti si diversificano a seconda della situazione e comprendono l’accesso a servizi stabili sul territorio (dormitorio, mensa, servizio docce, distribuzione di indumenti, calzature e pacchi alimentari, emporio solidale), interventi economici (contributi per l’inclusione sociale, contributi straordinari e per spese sanitarie, prestito sociale d’onore, misure di sostegno al reddito), orientamento e accompagnamento verso i servizi presenti sul territorio (centro d’ascolto, sportello sociale).

Il Servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale è la porta di accesso a queste risorse: con otto sportelli sociali dislocati sul territorio regionale, si propone di gestire le situazioni di emergenza, in collaborazione con altri soggetti pubblici e privati del territorio, e di concordare con il servizio sociale professionale le prese in carico per le persone o famiglie che necessitano di un sostegno più a lungo termine e che accettino di cooperare con i servizi per affrontare il percorso di uscita dalla condizione di difficoltà ed emarginazione.